RIPARTO CONSUMI DIVISIONALI

In base alla struttura fisica degli impianti di fornitura idrica, si possono distinguere gli “impianti singoli”, che servono una sola fornitura, e gli IMPIANTI CENTRALIZZATI i cui consumi sono misurati da un unico “contatore stradale”.

Cosa è un impianto centralizzato? Si tratta di un impianto che, a partire da un unico contatore “stradale”, ha una tubazione comune che poi si divide fornendo acqua ad utenze differenti tra loro.

 Il GESTORE territoriale dell’acquedotto rileva periodicamente i consumi del contatore stradale ed emette fattura elettronica nei confronti dell’INTESTATARIO dello stesso, secondo i criteri stabiliti dall’ARERA e dall’AATO.

Chi è il gestore dell’acquedotto? È l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato, fornendo l’acqua sul territorio (ad esempio A2A Ciclo Idrico, ASVT Azienda Servizi Val Trompia, Acque Bresciane, ecc.), e che è responsabile della qualità di tale servizio.

Chi è l’intestatario del contatore stradale? È il soggetto fisico (singola persona) o giuridico (ad esempio il condominio) che si è intestato il contratto di fornitura con il gestore dell’acquedotto.

Cosa sono ARERA e AATO? Sono l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti e l’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale, ovvero le autorità che stabiliscono tempistiche, modalità di calcolo e tariffe utilizzate dal Gestore per la fatturazione. 

L’intestatario ha dato INCARICO ad Isupe srl di rilevare i consumi dei servizi DIVISIONALI per provvedere al riparto delle fatture, in modo da effettuare una suddivisione più equa e precisa rispetto ad altre modalità adottabili (divisione in parti uguali, divisione millesimale, etc.), facendo salvi gli OBBLIGHI DI RESPONSABILITÀ derivanti dall’appartenenza all’impianto centralizzato.

Cosa si intende con “incarico”? Significa che l’intestatario (o la sua rappresentanza nel caso di soggetti giuridici, ad esempio l’assemblea del condominio) ha dato mandato alla nostra azienda di effettuare il servizio di lettura e riparto.

Cosa è un servizio divisionale? Si intende una singola parte di impianto ad uso di un singolo utente (ad esempio l’appartamento all’interno di un condominio); per misurarne i consumi viene posato un contatore, detto appunto divisionale.

Cosa significa “obblighi di responsabilità”? Significa che gli utenti divisionali restano responsabili in solido dell’intero impianto centralizzato oltre che della singola porzione da loro utilizzata (ad esempio nel caso di perdita sulla tubazione centralizzata, nel caso di differenze di consumo, addebiti non direttamente collegabili al consumo, ecc.). 

Gli OPERATORI Isupe rilevano, con cadenza periodica, le LETTURE ed i consumi del contatore stradale e di tutti i contatori divisionali collegati.

Come riconosco l’operatore Isupe? È semplice, è sempre munito di tesserino di riconoscimento.

Devo per forza consentire l’accesso all’operatore? Se preferisce può richiedere l’installazione di un contatore con telelettura wireless che consente la rilevazione senza la necessità di accesso diretto ai locali in cui è ubicato il misuratore.

Cosa succede se l’operatore non riesce ad effettuare la lettura? In questo caso viene lasciata una cartolina di autolettura con la descrizione di tutte le modalità che l’utente divisionale può utilizzare per effettuare in autonomia la rilevazione: se inviata entro 7 giorni verrà considerata ai fini del calcolo di riparto, in caso contrario Isupe srl si riserva di calcolare un consumo basato sullo storico e/o in base ai consumi residuali dell’impianto centralizzato.

Il contatore divisionale può essere sostituito? DEVE essere sostituito se rotto o illeggibile ed è comunque consigliabile sostituirlo ogni 5 anni per garantirne la corretta funzionalità. È possibile richiedere la sostituzione con intervento del nostro personale tecnico o in autonomia (ad esempio idraulico di fiducia). IMPORTANTE: se la sostituzione non è operata da personale Isupe Srl è obbligatorio comunicare la data di sostituzione e l’ultima lettura del contatore sostituito, oltre alla matricola del nuovo misuratore. In caso contrario, in assenza di evidenze sui consumi da addebitare, Isupe srl sarà costretta a procedere alla ricostruzione dei consumi basandosi sulle medie storiche di riferimento dell’utenza. 

Isupe srl, tenendo conto delle letture effettuate, procede con la VERIFICA dei consumi ed il calcolo del DOCUMENTO DI RIPARTO, sia rispetto alle FATTURE ELETTRONICHE emesse dal/i gestore/i, che da quella emessa da Isupe stessa, nei confronti dell’intestatario, per i SERVIZI svolti.

Cosa si intende per verifica dei consumi? La somma dei consumi rilevati sui divisionali deve essere pari al consumo sul contatore stradale. Qualora ci sia una differenza questa viene suddivisa tra tutti gli utenti divisionali (conguaglio impianto). I motivi possono essere diversi: porzioni di impianto senza contatore divisionale (ad esempio fontane/irrigazione) oppure da problemi sugli impianti (contatori obsoleti, bloccati e/o perdite sull’impianto centralizzato).

Come avviene il riparto delle fatture del gestore? Isupe utilizza le rilevazioni effettuate (stradale/divisionali) verificandone la coerenza, per calcolare, utilizzando le medesime tariffe del gestore, la quota di competenza di ogni utenza divisionale. Le quote “indivisibili rispetto ai consumi” (ad esempio il deposito cauzionale, addebiti contrattuali, ecc.) vengono suddivise in parti uguali tra le utenze divisionali.

Quali fatture del gestore vengono ripartite? Vengono ripartite le fatture del ciclo idrico e, se richiesto, vengono addebitati i costi di “riscaldamento acqua calda” e/o le quote energia elettrica delle parti comuni;

Come avviene il riparto delle fatture di Isupe e l’addebito dei servizi? La nostra azienda agisce come se fosse un “gestore di servizi” ovvero invia una fatturazione elettronica all’intestatario del “contatore stradale” riportante la somma di tutti gli addebiti/accrediti dei servizi svolti per i divisionali collegati. Agli utenti divisionali vengono attribuiti gli addebiti relativi ai soli servizi usufruiti e/o di propria competenza.

Perché ricevo documenti di riparto in ACCONTO? Nel caso in cui il gestore abbia emesso un acconto anche Isupe procede con tale modalità di calcolo. In questo caso il consumo addebitato si basa sullo storico dell’utenza divisionale, se attiva da almeno un intero anno solare, oppure in base alla stima del consumo per tipologia di utenza e/o numero di famigliari dichiarato all’atto di subentro. 

I documenti di riparto vengono INVIATI a tutti gli utenti divisionali, che devono provvedere al PAGAMENTO dell’intero importo entro la scadenza indicata.

Quali sono le modalità di invio previste? Lo standard prevede l’invio postale della copia cartacea con addebito di un costo di recapito. In alternativa è possibile attivare gratuitamente il servizio “RECAPIT@” che prevede l’invio, al momento dell’emissione, del solo documento di riparto in formato PDF nella casella di posta elettronica indicata in fase di adesione, risparmiando sulle spese di recapito postale. Trova il modulo A “Adesione Servizio RECAPIT@”, con tutte le indicazioni di compilazione e restituzione, sul nostro sito web www.isupe.it.

Devo pagare anche se ritengo che il riparto sia errato? Sì, il documento di riparto è una quota delle fatture principali ed è quindi possibile sospendere il pagamento solo previo consenso di Isupe srl che provvede alla verifica/rettifica ove necessario.

Quali sono le modalità di pagamento previste? Oltre al bollettino postale precompilato può pagare gratuitamente con SATISPAY da casa od ovunque sia possibile accedere al web (oppure presso i nostri sportelli aziendali utilizzando l’applicazione Satispay dal proprio cellulare); con bonifico bancario su c/c intestato ad Isupe Srl presso BPER Banca IBAN IT 03 E 05387 11270 0000 4272 1338 avendo cura di indicare nella causale di versamento il Codice utente ed il Numero di documento di riparto (presenti entrambi in prima pagina); infine in contanti o con carta elettronica bancomat/carta di credito, presso la cassa del nostro sportello.

Isupe richiede incassi a domicilio? NO, segnali immediatamente eventuali richieste in tal senso ad Isupe Srl e/o alle Forze dell’Ordine.

Posso domiciliare il pagamento su conto corrente? SI, è possibile attivare gratuitamente il servizio: Isupe provvederà a richiedere l’addebito sul c/c desiderato, alla data di scadenza del riparto. Trova il modulo B “Mandato SEPA SDD CORE” con tutte le indicazioni di compilazione e restituzione, sul nostro sito web www.isupe.it.

Come richiedo un rimborso? Per iscritto, anche via mail o tramite sito web, avendo cura di allegare sempre copia di documento di identità dell’intestatario dell’utenza divisionale. Il rimborso avverrà solo se il pregresso è completamente saldato e, per importi fino ad € 20,00, avviene tramite accredito sui riparti successivi. 

Isupe verifica l’andamento degli incassi e gestisce l’eventuale morosità ed il RECUPERO CREDITI. Una volta incassati i documenti di riparto Isupe provvede a sua volta al SALDO delle fatture ripartite.

Cosa succede in caso di ritardato pagamento? Isupe calcola le penali di mora per ritardato pagamento su base annua rapportata ai giorni di ritardo, e pari al tasso di riferimento fissato dalla Banca Centrale Europea (BCE) aumentato di 3,5 punti percentuali. Procede inoltre con l’apertura di una pratica di morosità (con relativo addebito come da contratto) con invio di lettera semplice di sollecito pagamento e, se il pagamento resta inesitato, con invio di lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La morosità viene inoltre segnalata all’intestatario e/o all’Amministrazione, nonché alla proprietà dell’immobile.

E se il pagamento continua a non pervenire? In questo caso Isupe è impossibilitata a pagare completamente le fatture fiscali ripartite e si riserva di agire nelle opportune sedi per il recupero delle proprie spettanze mentre il Gestore potrà decretare, nel rispetto delle normative vigenti emanate dall’ARERA, la sospensione della fornitura al contatore stradale comportando, di conseguenza, la sospensione dell’erogazione del servizio per tutte le utenze divisionali. 

Isupe resta a disposizione, tramite diversi CANALI, tra cui il sito WEB, per qualsiasi altro chiarimento o richiesta di INTERVENTO.

Come contatto Isupe? Le modalità di contatto sono riportate in fronte al documento di riparto.

Cosa trovo sul sito Web? Dal sito www.isupe.it può scaricare la modulistica ed effettuare in autonomia operazioni di sportello quali: richiedere un preventivo di intervento di ricerca perdite, comunicare un’autolettura, inserire una richiesta di attivazione, subentro o cessazione della fornitura, effettuare o segnalare un pagamento e tanto altro ancora.

Quali altri interventi e servizi svolge Isupe? Oltre ai servizi per le aziende erogatrici, forniamo servizi di lettura, recapito, prevenzione perdite ed un servizio di pronto intervento per ricerca perdite d’acqua effettuato da idraulici specializzati con le più moderne attrezzature (rilevazione geofonica, verifica termografica, gas tracciante). 

CHE ADDEBITI/ACCREDITI SONO INSERITI NEL DOCUMENTO DI RIPARTO?

Le quote di riparto presenti in questo documento e riferibili alla fatturazione emessa dal GESTORE sono le seguenti:

TARIFFA ACQUA per la fornitura del servizio acquedotto, fognatura e depurazione differenziata per categoria.

Come è calcolata? A fasce, in €uro per ogni m3 di consumo rilevato (compresi i conguagli impianto) e/o calcolato in acconto sull’utenza divisionale.

Come son calcolate le fasce? Con il criterio del pro-die: sono annue ma vanno rapportate al periodo reale di consumo (o di acconto); questo criterio è utilizzato a livello nazionale per incentivare al risparmio e penalizzare gli sprechi di risorse idriche (chi più consuma più paga).

Non c’è il depuratore, perché c’è la quota depurazione? In questo caso la quota, ridotta rispetto al normale, servirà proprio per la sua realizzazione.

QUOTA FISSA a copertura dei costi fissi per la gestione del servizio idrico integrato.

Come è calcolata? In €uro/anno rapportata al periodo oggetto di riparto.

E se non utilizzo il servizio? L’addebito del gestore è per ogni unità immobiliare censita contrattualmente indipendentemente dal consumo e/o dall’effettivo utilizzo. Non si paga solo se l’unità immobiliare è dichiarata inagibile.

RESTITUZIONE ACCONTI riaccredito delle quote di tariffa idrica calcolate in acconto sul precedente documento di riparto.

ALTRE COMPONENTI fisse/variabili per disposizioni ARERA a compensazione costi sostenuti nell’interesse generale.

CONGUAGLI TARIFFARI calcoli tariffari retroattivi, per rettifica degli importi economici precedentemente applicati.

DEPOSITO CAUZIONALE a garanzia del contratto tra il gestore e l’intestatario

Come è calcolato? In parte uguali tra le utenze divisionali in base a quanto addebitato/adeguato/restituito dal Gestore.

Cosa succede in caso di cessazione utenza divisionale? L’importo viene reso all’utenza uscente e riaddebitato sull’utenza entrante.

PARTITE TARIFFARIE PREGRESSE a copertura degli investimenti precedenti del gestore, non coperti dalla tariffa

Cosa sono? Si tratta di riconoscimenti che le autorità preposte hanno deliberato nei confronti dei Gestori. I riferimenti delle principali deliberazioni, così come citati dai gestori stessi sono: per A2A Ciclo Idrico, Delibera ARERA 643/2013/R/IDR e Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell’Ufficio d’Ambito n. 16/2016 del 5 luglio 2016; per ASVT, Delibera ATO n. 12/2015; per Acque Bresciane Delibera ARERA 807/2016/R/IDR. Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti internet dei gestori e/o delle autorità emananti i provvedimenti.

Come sono ripartite? Vengono ripartite in proporzione ai consumi rilevati sull’utenza divisionale nel periodo di riparto e nell’anno precedente.

ALTRI ADDEBIT/ACCREDITI operati dal Gestore e non direttamente collegabili al consumo del periodo oggetto di fatturazione

PARTITE DI QUADRATURA per compensazione tra quanto fatturato dal Gestore e quanto ripartito tra i divisionali

Cosa sono? Sono le differenze tra quanto fatturato dal Gestore e quanto derivante dalla somma dei documenti di riparto

Perché ci sono delle differenze? Le motivazioni possono essere molteplici, ad esempio la presenza di parti di impianto non rilevate da alcun divisionale (fontane, irrigazione, parti comuni, ecc.) o la presenza di una perdita sull’impianto centralizzato.

Altre quote di riparto a copertura di addebiti di ALTRI GESTORI sono:

SOVRAPPREZZO ACQUA CALDA per ogni m3 di consumo rilevato sul contatore dell’acqua calda

Cosa è? È un addebito richiesto dall’Amministratore, ed a questi rimborsato, per la copertura di parte delle fatture di “riscaldamento centralizzato dell’acqua”.

RIPARTIZIONE ENERGIA ELETTRICA

Cosa è? Si tratta del servizio di ripartizione, in parti uguali tra i divisionali, delle fatture energia elettrica relative alle parti/comuni.

Le quote di riparto riferibili alla fatturazione emessa da ISUPE sono le seguenti:

COMPETENZE ISUPE PER SERVIZI dovute per i servizi forniti da Isupe Srl come previsto contrattualmente o dietro apposita richiesta.

SCONTO COMPETENZE SERVIZI applicato alle utenze divisionali di forniture fatturate bimestralmente da parte del gestore.

RECUPERO SPESE DI RECAPITO sostenute da Isupe Srl

Come posso risparmiare su queste spese? Attivando gratuitamente il servizio “RECAPIT@”.

RECUPERO INSOLVENZE E PENALI PER RITARDATO PAGAMENTO per apertura di pratiche di recupero crediti causate dal mancato pagamento dei documenti di riparto o dal pagamento ritardato dei documenti.

Come posso evitare insolvenze? Attivando gratuitamente l’addebito diretto in conto corrente con il servizio “Mandato SEPA SDD CORE”.

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